Credo pochi. Le verruche sono lesioni molto frequenti causate dal virus del papilloma umano (HPV). Ci sono quelle rilevate sul piano della pelle, che hanno colore grigiastro e superficie rugosa. Le dimensioni possono essere variabili. Di solito non fanno male spontaneamente, ma al tatto possono far male. Solitamente fuoriescono sul dorso delle mani, delle ginocchia, sui gomiti e sul dorso dei piedi.
Altre sono piatte, riunite in piccoli gruppi e localizzate soprattutto al viso, al dorso delle mani e agli avambracci.
Altre ancora sono peduncolate.
Poi ci sono quelle plantari, che stanno sotto la pianta dei piedi e sono forse le più dolorose. Non mancano anche quelle genitali. Le verruche possono avere un tempo di incubazione di 1 –20 mesi e tendono a cronicizzare.
Ma quali rimedi ci consiglia la nonna???
- Aglio – una fettina appena tagliata. Applicatela sulla verruca e copritela con un cerotto. L’effetto caustico dell’aglio dovrebbe provocare una reazione infiammatoria che fa scomparire la verruca nel giro di una settimana. La fettina di aglio va cambiata ogni giorno. Per evitare il contatto con la pelle sana, fate in questo modo: prendete un cerotto e create in centro un foro delle dimensioni della verruca, in modo che il resto copra la pelle circostante. Applicate l’aglio e coprite con un altro cerotto, ma intero.
- Aceto di mele – applicate del cotone imbevuto di aceto e coprite con una benda. Tenetelo per circa 2 ore al giorno.
- Vitamina C - frantumate qualche compressa di vitamina C (acido ascorbico) e aggiungete pochissima acqua così da farne un impasto. Applicatelo alla verruca e coprite con un bendaggio.
- Banana – applicate la buccia dalla parte interna, tutte le sere, prima di andare a letto.
- Limone - con la buccia, fate la stessa cosa.
- Patata - tagliatela e strofinatela subito sulla verruca. E’ un rimedio tradizionale dei coloni Olandesi della Pennsylvania. Si dice che l’espediente non funziona se dopo non si sotterra il pezzo di patata usato…, ma altri giurano che il risultato è garantito lo stesso. Provatelo.
- Basilico - qualche foglia fresca e contusa sulla verruca e poi coprite con una benda. Rinnovate ogni giorno per due settimane.
- Celidonia - è un noto rimedio popolare. Se avete attorno a casa delle piante di celidonia, allora siete fortunati. Ogni giorno, se possibile per più volte, recidete un rametto e applicate solo sulla verruca il liquido arancione che geme dalla pianta.
- Ortica - mettete il succo di foglie fresche sulla verruca, più volte al giorno. Nel giro di 10-12 giorni dovrebbero scomparire.
- Tarassaco - tagliate una radice e strofinate sulla verruca il lattice che fuoriesce. Di solito è molto efficace.
- Fico - usate anche in questo caso il lattice, ma sempre e solo sulla zona affetta.
- Olio di ricino – applicatelo puro più volte al giorno, con bendaggio.
- Acqua calda - questo metodo era stato pubblicato su di una rivista medica negli anni ’60 e poi, come tutte le cose che non danno profitto pur essendo efficaci, è stato messo nel dimenticatoio. E’ indicato soprattutto per le verruche della pianta dei piedi. Immergete il piede in una bacinella di acqua calda (43-45 °C) per circa 15 minuti al giorno, per alcune settimane. Le verruche sono sensibili al calore e spesso se ne vanno. Per rafforzare il trattamento, aggiungete dell’aceto: 1 parte per 4 di acqua
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